Scorciatoie per il terminale

Non so voi ma a me capita spesso di usare il Terminale. A parte il fatto della nostàlgia –mi sembra di tornare ggiovane— in certi casi è indispensabile. Per esempio quando sto pythonando è estremamente comodo, dopo aver salvato il file in fase di sviluppo in Geany, andare sul terminale e digitare qualcosa come

pyhton t1.py uno due "tre quattro" cinque

Naturalmente il passo successivo il comando potrebbe variare e allora, dopo averlo richiamato con Up (freccia su) ci può essere l’esigenza di correggerlo. E qui entrano in gioco le scorciatoie che fanno risparmiare il numero di tasti premuti e il consumo degli stessi e dei polpastrelli 8)

Sì perché il terminale, o meglio la shell, dispone di un vero e proprio editor, con millantamila combinazioni. Ecco quelle che conosco, non le uso tutte (anzi qualcuna deriva da una sessione di googlate ad hoc per questo post).

Fondamentali
Alt Gr-ì
~ questo di sicuro la sanno tutti, altrimenti uno sarebbe costretto a scrivere continuamente /home/juhan (o peggio se non aveste avuto la fantastica idea di chiamare juhan il vostro user)

Alt Gr-‘
` backtick, usato in comandi complessi, sarebbe un discorso lungo e poi si può sostituire con $(), anzi è consigliato

Cancellazione
Crtl-U
cancella tutti i caratteri a sinistra del cursore

Ctrl-K
cancella tutti i caratteri dal cursore alla fine della riga

Ctrl-W
cancella la parola prima del cursore

Spostamenti del cursore
Ctrl-Up, Ctrl-A, Home
inizio della riga

Ctrl-Dn, Ctrl-E, Fine
fine della riga

Shift-PgUp
pagina precedente del terminale

Shift-PgDn
pagina successiva del terminale

Shift-Home
inizio del terminale –limitato dal buffer dello stesso

Shift-Fine
fine del terminale, cioè al prompt

Crtl-B
cursore a sinistra di un carattere

Crtl-F
cursore a destra di un carattere

Alt-B
cursore a sinistra di una parola

Alt-F
cursore a destra di una parola? no! menu File

Altri
Ctrl-L
clear<invio>, pulisce la finestra del terminale

Ctrl-C
chiusura (kill) del processo in corso di esecuzione

Ctrl-D
exit<invio>, termina il processo in corso nel terminale, se non ce n’è nessuno chiude il terminale (un processo in corso c’è, è sh)

Ctrl-R
richiama il comando nell’history; es.: per rifare un ping Ctrl-R e inizio a scrivere fino a quando mi propone quello giusto, ovviamente il cmd dev’essere nell’history

Ctrl-S
blocca il terminale, si sblocca con Ctrl-Q

Ctrl-T
scambia il carattere sotto il cursore con il precedente; il cursore avanza di uno

Crtl-{J, M, O}
<invio>

Alt-P
come Crtl-R ma senza msg e solo l’ultimo

Ctrl-Y
incolla il testo tagliato con Ctrl-U e Ctrl-K

Tab
completa il nome del file|directory, fin dove ci riesce

Shift-Ctrl-C
copia il testo evidenziato

Shift-Ctrl-V
pastaincolla il testo nel copiato con Shift-Ctrl-C
Da notare che il buffer di Ctrl-{U, K, Y} è diverso da quello di Ctrl-Shift-C. Quest’ultimo è quello di Ctrl-C nei programmi normali come browser, editor et similia.

E inoltre
^testo^NUOVO^ nell’ultimo comando (nell’history) sostituisce testo con NUOVO; a dire il vero non mi sembra granchè utile ma non si sa mai 😉

E per Windows?
Intanto lì il terminale si chiama Prompt dei comandi.

Ho provato con XP e la bella notizia è che potete tranquillamente dimenticare tutte queste scorciatoie: non ci sono 😀

Confessione
Tutto questo è nato dopo aver letto il post dell’amico Bit3Lux, qui.

Inizialmente pensavo di mettere solo un commento sul suo post poi ho cambiato idea e mi sento un pochino in colpa, come se mi fossi appropriato di una cosa non mia. Inoltre anche il trucchetto di ^^^ viene da lui, qui e sta ancora contnuando: sarebbe cosa buona e giusta seguire il suo blog.

Dite, se volete, che vi mando io.

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Commenti

  • Bit3Lux  Il 21 marzo 2011 alle 13:11

    Ottimo post! 🙂

    Ma la cosa più bella è l’invito agli utenti di Windows di dimenticare tranquillamente queste scorciatoie 😀

  • picchiopc  Il 21 marzo 2011 alle 16:09

    davvero un bel posta da mettere nei bookmarks 😀

  • glipari  Il 21 marzo 2011 alle 22:11

    Piccolo consiglio: usate autojump.

    https://github.com/joelthelion/autojump/wiki

    E’ come una droga: dopo, non riuscirete più a farne a meno!

  • Izzy  Il 22 marzo 2011 alle 17:30

    Questo me lo segno per quando torno a linux.
    Tra l’altro, ti ringrazio di avermi fatto scoprire Geany, che trovo molto carino (anche se per ora gli ho dato solo un occhiata veloce). Ma è appena nato o va a rilento con lo sviluppo? Per win c’è solo la versione 0.2…

    • juhan  Il 22 marzo 2011 alle 17:44

      Geany io lo uso da un po’ (almeno due anni) e mi sono sempre trovato bene. Poi se uno deve fare con cose grosse e specifiche ci sono, naturalmente, altri tools. Per quanto riguarda la versione uso la 0.19.1 anche se la più recente è appunto la 0.20. Ma sai i numeri vogliono dire poco: pensa che Mozilla parla già di Firefox 7 entro quest’anno quando non è ancora uscita la 4, attesa per oggi.

  • Nop  Il 28 giugno 2011 alle 23:48

    Ottimo, alcuni non li sapevo 😛 altri invece non posso per davvero farne a meno anche se quello piu usato e senza dubbio il TAB 🙂 … una domanda, ma questi funzionano per qualsiasi interprete di comandi o solo per bash o anche per ksh aksh csh e altri? anche se mi sembra che su netbsd con default csh funzionano (ho usato solo il tab).

    • juhan  Il 29 giugno 2011 alle 06:50

      E chi lo sa? Bisogna provare, vedi l’esempio di Alt-F che per Ubuntu non funziona(va); non l’ho ancora provato con Unity.

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