Frattanto nella blogosfera #5 — aggiornato

Quanta gente ieri alla festa del compleanno 😀
Il blog inizia a fare tendenza? E pensare che non ho ancora iniziato a pubblicare immagini sexy, à la Panorama 8)

Attenzione: il post è stato modificato, vedi più avanti.

Comunque oggi si torna al lavoro, c’è parecchio arretrato da smaltire, allora…

Intanto una chicca freschissima, da zar.
Roberto cita la fonte in piccolo. Ecco oltre che RSSare il blog di Roberto dovete seguire anche quello di Matt di matthen. Una questione per adesso aperta: Matt usa Mathematica che non è free, anzi co$ta caro; suggerimenti?
Naturalmente il linguaggio di programmazione più Quine-Oriented è il vecchio Basic, ecco

10 LIST

Ma il codice del post è mooolto più intrigante ed elegante 😀
Se tutti i professori fossero come il prof.Zanasi tutti amerebbero la matematica. Purtroppo invece questo non capita sempre; per esempio ValeriaRuffy appartiene a questo insieme. Recentemente ho fatto per lei un post come guest-blogger, questo. Dai tutti a salutare Ruffy.

Ancora su Unity & Natty Narwhal

Ormai il materiale sulla controversa ultima versione di Ubuntu è tantissimo. Tra i blog che seguo vorrei citare MacLinuxLovers, qui, fondamentale per i bugs (nei commenti), qui, e in tantissimi altri suoi post.

Aggiornamento: Felipe di Pollycoke ha pubblicato la sua recensione, completa e molto esauriente 😀

Da leggere e ponderare tutta ma per un assaggino cito, anzi copio & incollo:

Unity è un ambiente di lavoro elegante, ammiccante e confortevole, nuovo pur senza strafare, semplificato ma funzionale, flessibile ma (per ora) non troppo. Insomma, sarebbe virtualmente promosso… e però semplicemente non è ancora pronto, per motivi che non sempre dipendono da Canonical.

E poi in conclusione:

Io vi consiglio di concedere alla nuova interfaccia un periodo di prova, sono sicuro che usandola ne apprezzerete le tante idee interessanti. Nel frattempo che Unity cresce, è bello sapere che potete tranquillamente tornare a usare GNOME 2 semplicemente avviando la sessione “Ubuntu classico”.

Ci sono inoltre i suoi suggerimenti, qui.

Silvio su UbuntuBond tratta diffusamente l’argomento, per esempio qui, qui e qui.

Altri suggerimenti qui.

Gusions, capo dei delusi, è scontento pure di Mint.

Tra i delusi Anonimo Coniglio dice, riassumendo, che Ubuntu non è interessato ai computer, ormai guarda oltre a tablet, telefoni e quello che verrà. Il post è notevole, non metto il link per il linguaggio (mi spiace davvero tanto censurare, credimi); il sito è questo.

A proposito di aggeggi prossimi futuri ecco Felipe.

Se poi uno si stufa di ‘buntu potrebbe seguire i suggerimenti del dottor Bl@ster e passare a Arch. Trovate tutto quanto qui

Le ragioni delle difficoltà di Linux a imporsi come desktop secondo Jun Auza.

iPhone & tracciamento

“La CIA ci spia” cantava Eugenio Finardi quando ero giovane. Ecco e anche questo.

Meno lollosamente c’è questo.

Inoltre

Dov’è che l’OOP ha davvero sfondato? Ecco cosa ne pensa JD Cook.

HosiriS ci racconta di Arduino e Pyro (in Python).

Luca Amore sa tutto sui labirinti è bravo non solo con Perl ma anche a introdurre l’argomento, a raccontare la storia, non si tira indietro neanche di fronte ai caratteri greci: mi sta diventando antipatbravo Luca!

MarkCC parla di ottimizzazione, cosa che, prima o poi, tutti i programmatori hanno dovuto affrontare, qui. Notare i commenti. In particolare il secondo di Bob: ecco un altro che lavora in Fortran.
A proposito ecco cosa pensa Bruna di me
Bruna mi conosce troppo bene, però non sono bravo come si immagina. Grazie Bruna.

Ancora un post su RSS e feed-reader

Credo che per oggi basti, prossimamente…